giovedì 8 maggio 2008

Consigli per scrivere divertendosi

Sto leggendo “L’italiano - lezioni semiserie”, di Beppe Severgnini, scritto “per denunciare le violenze commesse contro l’italiano. Lo scopo è la riabilitazione. Scrivere bene si può, e non è pure difficile. L’importante è capire chi scrive male, e regolarsi di conseguenza.”

In sintesi, ecco i suoi consigli. Si comincia dal Decalogo Diabolico (per stabilire dove è arrivato il nostro degrado) e si arriva ai Sedici Semplici Suggerimenti, metà appresi da Montanelli, metà ispirati a Flaiano.

Decalogo Diabolico: seguite queste regole e cadrete così in basso che, a quel punto, potete solo risalire. Ignorandole saremo già sulla buona strada.

I

Usate dieci parole quando tre bastano.

II

Usate parole lunghe invece di parole brevi,

sigle incomprensibili e termini specialistici.

III

Considerate la punteggiatura una forma di acne:

se non c’è, meglio.

IV

Fate sentire in inferiorità il lettore:

bombardatelo di citazioni.

V

Nauseatelo con metafore stantie.

VI

Costringetelo all’apnea: nascondete la reggente

dietro una siepe di subordinate, e cambiate il soggetto

per dispetto.

VII

Infilate due o più che in una frase.

VIII

Non scrivete Il discorso era noioso, e i relatori aspettavano

l’intervallo ma Lo speech era low-quality e il panel s’era messo

in hold per il coffee-break.

IX

Usate espressioni come in riferimento alla Sua del…;

il latore della presente; in attesa di favorevole riscontro.

X

Siate noiosi.



Regola per P.O.R.C.O: suggerita ai ragazzi alle prese con un tema, e agli adulti impegnati a scrivere qualsiasi documento.


Pensa (aspetta a scrivere: prima decidi cosa dire)

Organizza (elenca i punti da toccare)

Rigurgita (butta fuori, senza pensarci troppo)

Correggi (e rileggi con calma, almeno due volte)

Ometti (togli tutto ciò che non è necessario)


Sedici Semplici Suggerimenti

Avere qualcosa da dire

Dirlo

Dirlo brevemente

Non ridirlo. Se mai, rileggerlo

Scriverlo esatto

Scriverlo chiaro

Scriverlo in modo interessante

Scriverlo in italiano (è più trendy, baby)

Non calpestate i congiuntivi

Non gettate oggettive dal finestrino

Spegnete gli aggettivi, possono causare interferenze

Non date da mangiare alle maiuscole

Slacciate le metafore di sicurezza

In vista della citazione, rallentate

Evitate i colpi di sonno verbale

L’ultimo che esce, chiuda il periodo.

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