domenica 23 novembre 2008

Morire a scuola

Una vita spezzata a 17 anni, a scuola, uno dei luoghi in cui si costruisce il futuro. Allo sgomento si aggiunge l'indignazione perchè la tragedia viene liquidata come fatalità!
A tutti i ragazzi, le parole di Gabriella Mistral, premio Nobel per la poesia

Il suo nome è “Oggi”!
Noi siamo colpevoli di molti errori
e molte sono le nostre colpe,
ma il peggiore dei nostri crimini
è abbandonare i bambini,
disprezzando così la sorgente della vita!
Molte delle cose di cui abbiamo bisogno
Possono aspettare.
Il bambino non può aspettare!
Questo è il momento
in cui le sue ossa si stanno formando!
Ugualmente il suo sangue!
Questo è il momento
In cui i suoi sentimenti si stanno sviluppando.
A lui non possiamo rispondere: “domani”!
Il suo nome è “Oggi”!

Gabriella Mistral
Premio Nobel per la poesia - Cilena

martedì 11 novembre 2008

San Martino

L'11 novembre viene festeggiato San Martino.
Sembra che in questi giorni si verifichino condizioni climatiche di bel tempo, con un lieve aumento delle temperature rispetto alla norma stagionale (istadèla de san Martim).
La tradizione vuole che durante questi giorni si aprano le botti per l'assaggio del vino novello accompagnato dalle castagne.
L’11 novembre segnava la fine dei lavori agricoli e, in qualche caso, il trasferimento dei contadini da un fondo all’altro.
"San Martino", di Giosuè Carducci, celebra questa tradizione. In classe l'abbiamo esplorata con i cinque sensi: il significato delle parole, la musicalità, i colori, gli odori, i sapori, le sensazioni...

San Martino

La nebbia a gl' irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;

ma per le vie del borgo
dal ribollir de' tini
va l'aspro odor de i vini
l' anime a rallegrar.

Gira su' ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
sull'uscio a rimirar

tra le rossastre nubi
stormi d'uccelli neri,
com' esuli pensieri,
nel vespero migrar.


G. Carducci