domenica 23 novembre 2008

Morire a scuola

Una vita spezzata a 17 anni, a scuola, uno dei luoghi in cui si costruisce il futuro. Allo sgomento si aggiunge l'indignazione perchè la tragedia viene liquidata come fatalità!
A tutti i ragazzi, le parole di Gabriella Mistral, premio Nobel per la poesia

Il suo nome è “Oggi”!
Noi siamo colpevoli di molti errori
e molte sono le nostre colpe,
ma il peggiore dei nostri crimini
è abbandonare i bambini,
disprezzando così la sorgente della vita!
Molte delle cose di cui abbiamo bisogno
Possono aspettare.
Il bambino non può aspettare!
Questo è il momento
in cui le sue ossa si stanno formando!
Ugualmente il suo sangue!
Questo è il momento
In cui i suoi sentimenti si stanno sviluppando.
A lui non possiamo rispondere: “domani”!
Il suo nome è “Oggi”!

Gabriella Mistral
Premio Nobel per la poesia - Cilena

1 commento:

Annarita ha detto...

Katia, mi associo profondamente sofferente e colpita da questa tragedia che non può essere liquidata come fatalità!

La scuola deve essere un luogo sicuro per i nostri ragazzi. Fatti come questo sono una vergogna incancellabile per il nostro Paese.

Grazie per aver postato la stupenda poesia di Gabriella Mistral.

Un abbraccio
annarita